Natural Gas: future sotto pressione per pessima combinazione di tempo atmosferico e scorte
Analisi Fondamentale
Nei mesi di novembre e dicembre dello scorso anno il future sul Natural Gas si era impennato quasi del 70%, ma quest’anno non sembrano esserci buone notizie. Dopo un forte rialzo ad ottobre hanno virato violentemente al ribasso. La ragione? Una pessima combinazione di tempo atmosferico e scorte.
La National Oceanic & Atmospheric Administration ha infatti previsto un clima più mite in gran parte degli Stati Uniti, aumentando ulteriormente il rischio di un eccesso di offerta. In questo inverno sono attese temperature più calde del normale in molte zone degli Stati Uniti, rispetto alle previsioni precedenti. Nel frattempo, la produzione USA ha superato di molto la domanda di riscaldamento e combustibili per centrali elettriche, contribuendo in maniera importante al crollo dei prezzi, nonostante il forte incremento dell’export.
Analisi Tecnica
Dal punto di vista tecnico il Natural Gas sta attraversando una fase delicata. Dopo aver infranto la trend line rialzista di medio periodo, costruita sui minimi di agosto e ottobre 2019, il future ha raggiunto quota 2,2 dollari. Da questo livello i corsi stanno tentando il rimbalzo mettendo nel mirino la ex trend rialzista che ora funge da resistenza dinamica. Il primo ostacolo da fronteggiare è quello dei 2,35 dollari, in questo modo il supporto chiave a 2,2 dollari sarebbe al sicuro.