Fca pronta alla fusione con PSA per formare il quarto costruttore automobilistico al mondo
Analisi Fondamentale
La notizia tanto attesa è arrivata. FCA e PSA hanno confermato che sono in trattativa per mettere a punto la fusione tra i due gruppi automobilistici. L’annuncio ha fatto balzare il titolo FCA che guadagnato oltre il 15% a Piazza Affari in sole due sedute (30 e 31 ottobre).
Le discussioni in corso tra le parti aprono la strada alla creazione di un nuovo gruppo di dimensioni e risorse globali, detenuto al 50% dagli azionisti di PSA e al 50% dagli azionisti di FCA: il quarto costruttore automobilistico al mondo per vendite annuali (8,7 milioni di veicoli), con ricavi congiunti di quasi 170 miliardi e un utile operativo corrente di oltre 11 miliardi.
L’operazione, se andrà a buon fine, porterà alla creazione di un nuovo gruppo con un profilo di rischio migliore e un’esposizione geografica più equilibrata. Infatti, il nuovo gruppo diventerebbe forte in tre mercati su quattro: Europa, Nord America e Sud America, mentre l’Asia rimarrebbe indietro. Inoltre, per FCA la fusione sarà vantaggiosa poiché PSA vanta già un certo know-how nell’elettrico. Dalla fusione sono stimate sinergie per circa 3,7 miliardi, senza chiusure di stabilimenti (l’80% delle sinergie saranno raggiunte dopo 4 anni). Infine, prima del perfezionamento, gli azionisti di FCA riceveranno un dividendo speciale da 5,5 miliardi.
Analisi Tecnica
Dal punto di vista tecnico, la notizia ha fatto risvegliare il titolo FCA che si era come assopito negli ultimi mesi. L’intesa tra i due giganti dell’automotive ha fatto evadere FCA, in due sole sedute, dalla fascia di prezzo tra gli 11 euro e 13,6 euro, in cui il titolo era imprigionato da dicembre 2018. Un ulteriore conferma che è cambiato il sentiment di mercato è avvenuta venerdì scorso con il superamento dei 14 euro. Un segnale molto importante che, a questo punto, dovrebbe consentire a FCA di tornare verso i 16 euro.