Investimenti: i Bonus Cap Certificate per combattere la volatilità dei mercati
Le ultime giornate di mercato hanno confermato il nervosismo degli investitori internazionali. Tanti i temi aperti: l’imminente Referendum inglese sulla Brexit è quello più caldo e che più ha contribuito a riportare un clima di Risk off sui mercati.
Sullo sfondo rimangono però le incognite macroeconomiche mondiali e le prospettive di crescita tanto dei Paesi sviluppati quanto di quelli emergenti. Senza contare la gestione della politica monetaria della Bce e della Federal Reserve americana, con quest’ultima che nei mesi a venire sarà chiamata a scegliere il giusto timing per procedere all’attesa di una stretta dei tassi di interesse. Da attuarsi senza intimorire i mercati e gli investitori.
Sempre sul fronte americano, l’elezione del nuovo Presidente Usa potrebbe rappresentare un altro tema capace di influenzare significativamente i corsi dei mercati finanziari globali.
In questo contesto particolarmente complesso e caratterizzato da elevata volatilità, uno strumento finanziario che gli investitori potrebbero usare per una minor esposizione alla variabilità dei prezzi delle Borse è rappresentato da una categoria di Investment Certificate chiamata Bonus Cap.
I Bonus CAP Certificate permettono infatti di investire sull’andamento di un’azione sottostante e ottenere il rimborso del capitale maggiorato di un premio a scadenza nel caso di rialzo, stabilità o moderato ribasso dell’attività sottostante. Nel caso di ribasso oltre la Barriera, ricevi un importo commisurato alla performance del sottostante.
Tra i prodotti di questo tipo presenti sul mercato, Banca IMI ha emesso martedì 14 giugno una nuova gamma di 8 Bonus Cap Certificate. Quotati con listing diretto sul mercato SeDeX di Borsa Italiana, i nuovi strumenti scadranno il 9 giugno 2017.
Iscritti su alcune delle principali società italiane che compongono il paniere FTSE Mib, questi Certificate hanno come sottostanti Eni, Fiat Chrysler, Assicurazioni Generali, Mediaset, Mediobanca, STMicroelectronics, Telecom Italia e Unicredit.
Con un prezzo di emissione di 1.000 euro, i nuovi Bonus Cap Certificate di Banca IMI consentiranno agli investitori di ottenere in un anno un rendimento (calcolato sul prezzo di emissione) compreso tra l’8% del Certificate avente come sottostante Assicurazioni Generali e il 18,8% di quello su Unicredit.
Unica condizione richiesta per ottenere questa remunerazione è che alla scadenza dello strumento il valore del sottostante sia uguale o maggiore al livello barriera, posto per questa gamma all’80% del prezzo di riferimento rilevato da Banca IMI al termine delle contrattazioni dello scorso 9 giugno.
Qualora alla scadenza il valore del sottostante sia inferiore al livello barriera, il Certificate pagherà invece un importo commisurato alla performance negativa dell’attività sottostante.
Al seguente link sono disponibili ulteriori informazioni sulla gamma di nuovi Bonus Cap Certificate di Banca IMI: https://www.bancaimi.prodottiequotazioni.com/bonus_cap_certificate_giu2016