Investimenti: fino al 17% in un anno con i Bonus Cap di Banca IMI

Scritto il alle 09:00 da redazione [email protected]

trading online, ig, trader, metatrader day, roma, milano, torinoIl primo turno delle elezioni presidenziali francesi ha decisamente ridotto le probabilità di nuove tensioni nel cuore di Eurolandia. Emmanuel Macron si è aggiudicato il 23,9% dei consensi, contro i 21,4% della leader del Front National, Marine Le Pen: al secondo turno, la vittoria al candidato filoeuropeista è stimata 62%. Se le previsioni dovessero essere rispettate, svanirebbe quello che è stato più volte indicato come uno dei uno dei principali rischi per i mercati azionari europei nel 2017.

Buone nuove per l’azionario arrivano anche dai fondamentali economici, la ripresa di Eurolandia è in fase di consolidamento, e dalla politica monetaria portata avanti dalla Banca Centrale europea, che si conferma fortemente espansiva. In un simile contesto, gli operatori sono concordi nel pronosticare un trend rialzista per le borse europee.

Per provare a sfruttare l’andamento dei mercati, e per proteggersi dalla volatilità, gli investitori possono utilizzare una categoria di Investment Certificate chiamata Bonus Cap. I Bonus Cap Certificate permettono di investire sull’andamento di un’azione sottostante e ottenere il rimborso del capitale maggiorato di un premio a scadenza nel caso di rialzo, stabilità o moderato ribasso dell’attività sottostante. Nel caso di ribasso oltre la Barriera, il detentore riceve un importo commisurato alla performance del sottostante.

Da oggi, in quotazione sul mercato SeDeX di Borsa Italiana ci sono 8 nuovi Bonus Cap Certificate emessi da Banca IMI, la banca d’investimento di Intesa Sanpaolo. I nuovi prodotti hanno come sottostante alcune tra le principali società italiane che compongono il FTSE Mib (UniCredit, Eni, Telecom Italia, Banca Mediolanum, Banco BPM e Saipem) e due colossi europei del calibro di Peugeot e Nokia.

Con un prezzo di emissione adatto a tutte le tipologie di investitori (100 euro), i nuovi Bonus Cap consentono agli investitori di ottenere in un anno (per tutti gli strumenti la scadenza è fissata al 23 aprile 2018) un rendimento (calcolato sul prezzo di emissione) compreso tra il 6,30% del Certificate avente come sottostante Telecom Italia e il 17% di quello su Banco BPM.

banca IMI 26-4l funzionamento dei Bonus Cap è particolarmente lineare. In corrispondenza della scadenza viene rilevato il valore dell’attività finanziaria sottostante (la data di rilevazione finale è fissata per il 19 aprile 2018): se il valore è superiore o uguale al Livello Barriera (compreso tra il 75 e l’80% del valore iniziale dei titoli), il Certificate corrisponde il Bonus; in caso contrario, lo strumento registra la stessa performance negativa di un investimento diretto nell’azione sottostante.

Caratteristica dei Bonus Cap Certificate è che la rilevazione della Barriera avviene solo alla data di valutazione finale: se durante il corso della vita del Certificate il sottostante dovesse scendere sotto la Barriera per poi tornare sopra la Barriera alla data di valutazione finale, il Certificate corrisponde comunque il Premio.

Si tratta di prodotti particolarmente adatti per quelli investitori orientati a puntare su un rialzo (o un andamento sostanzialmente stabile) dei titoli sottostanti: il vantaggio è rappresentato dal fatto che, contrariamente all’investimento diretto, i Bonus Cap permettono di guadagnare anche nell’ipotesi di un ribasso del titolo sottostante fino al livello Barriera.

L’elenco completo dei Bonus Cap Certificate Banca IMI è disponibile sul sito dell’emittente: www.bancaimi.prodottiequotazioni.com.

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